Antonello Blandi

La biografia dell’artista.

Nato a Palermo il 27 settembre 1963, di professione grafico pubblicitario, inizia a “comporre” queste opere che inneggiano al puro ottimismo, arredando le esposizioni della Regione Siciliana negli Stati Uniti e in Italia, in occasione di vari eventi a partire dal 1995. Scopre questa nuova “professione” di pittore, dopo il notevole gradimento ricevuto in tutte le mostre e contribuisce allo sviluppo di una nuova “visione” della Sicilia, dove tutto è all’insegna della solarità e della forte cromaticità. Le opere sono legate indissolubilmente alla stessa professione dell’autore, che fa della grafica l’elemento portante di tutte le sue realizzazioni, e diventano esse stesse, produzioni editoriali e scenografiche per gli allestimenti dei vari eventi. Poesia, spiritualità e profonda serenità interiore sono felicemente accomunate in uno splendido connubio nelle suggestive composizioni di Antonello Blandi che, con uno stile estroso e strettamente personale, interpreta l’intima essenza dell’inconscio e materializza i sentimenti e i sogni dell’umanità.

Spaziando con disinvolto virtuosismo tra l’irrealtà e la fantasia e seguendo l’impulso della sua feconda creatività, Antonello Blandi si allontana volutamente dai temi e dai canoni della pittura accademica, per creare fantastiche visioni di sogno, colme di fascino e di gioia. I suoi splendidi panorami, illuminati da enormi soli fiammeggianti o rischiarati da suggestive lune argentate, creano i presupposti fondamentali per far rivivere magiche atmosfere oniriche. In tutte le opere dell’Artista è sempre presente la casa, elemento di primaria importanza per l’uomo, le cui instabili architetture appaiano mutevoli e imprevedibili, simili a pittoresche composizioni riflesse dai frammenti colorati di un fantastico caleidoscopio.

Le ricorrenti trasgressioni prospettiche unite all’assenza di razionali verticalismi e di ovvie orizzontalità, conferiscono alle scene una sorprendente dinamicità, mentre le fantastiche raffigurazioni, colme di cromatica mediterraneità, sono pervase da un elevato lirismo che rievoca mondi favolosi e ideali, inneggianti alla Vita e alla Natura. Le opere di Antonello Blandi sono realizzate su tela trattata; passaggi di basi bianche in acrilico o in cementite. Dopo essersi asciugate (rigorosamente al sole, poichè il pittore dipinge esclusivamente da Maggio a Settembre nel suo studio in collina a Gibilrossa), vengono disegnati a matita i vari soggetti, che sono poi dipinti con acrilici accesissimi, e dove gli accostamenti sono veramente azzardati. Alcuni ritocchi sono ad olio o a vernice. Su tutte le opere viene passato un doppio strato di essenze lucide, che danno al quadro la lucentezza che li rende inconfondibili. La Sicilia è rappresentata in modo solare, come un luogo ideale pieno di colori. Palermo e le Isole Eolie, i soggetti più amati, sono raffigurate a bordo di angurie, barche, lapini, fichi d’india, sempre con prospettive azzardate.

Antonello Blandi espone le sue opere per la prima volta nel 1997 a New York, per l’allestimento del Columbus Expo, a ornamento dei padiglioni della Sicilia: il successo è immediato e diversi galleristi espongono a Soho le tele più grandi e originali. Succede lo stesso a Sydney, ad Atlantic City, ancora a Manhattan. Poi è la volta di Hollywood, con le opere di Blandi appese alle pareti dei più noti ristoranti, e due mostre allestite a Santa Monica e Malibù. Intanto, in Italia, l’autore espone nei luoghi del turismo e del Jet -set internazionale: da Portorotondo a Portofino, da Panarea a Pantelleria, riscuotendo consensi di pubblico e critica. Infine, a ottobre 2006, il successo di “Bye Bye Sicilia”, la mostra che lo ha fatto conoscere al pubblico milanese, allo Yacht Club Milano. Oggi i suoi quadri arredano le case di personaggi dello spettacolo, stilisti politici e industriali, sia in Italia che all’estero, trasmettendo attraverso la semplicità di linee e gli azzardati accostamenti cromatici, l’anima del sud, la magia del mediterraneo e una carica emotiva spensierata e sognante.